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La stagione agonistica inizia ad entrare nel vivo. E le prestazioni dei valbossini in questo fine settimana hanno avuto ottimi risultati. È stata comunque la domenica delle "WONDERFUL WOMEN"! Sì perché questa settimana, la quota rosa Valbossa merita di gran lunga la copertina per gli eccellenti risultati ottenuti.

Cominciamo quindi il racconto di questa promettente domenica.

imageA Martignana di Po ( CR ), si è corso il Trail Eridano Adventure, occasione unica per attraversare i territori poco frequentati delle golene del fiume Po, percorrendo argini e cinte, i pioppeti di pianura, le zone umide, gli olmi e i salici delle rive, il greto e i sabbioni tra le Province di Parma e Cremona. Due le distanze previste: 21 km e 11 km. Nella distanza più corta, 10º posto assoluto e vittoria per la nostra Chiara Quartesan. Complimenti!!!

imageE andiamo a Buscate ( MI ), dove era prevista la seconda prova del a Piede d'Oro. Tante novità di percorso, con 3 distanza previste: 6, 13 , 21 km. Nella prova di 13 km, grandissimo podio femminile tutto valbossino: 1ª Sabina Ambrosetti, 2ª Valentina Vignola, 3ª Barbara Pierini. Mentre nella 21 km 4º posto per Rita Grisotto e 5º per Monica De Santis. Per quanto riguarda i "maschietti", segnalo il 6º posto assoluto di Tiziano Crisci nella 13 km, e il 4º posto di Luciano Giamberardino nella 21 km. Bravissimi e complimenti a tutti.
Ecco il racconto di Valentina:

Gli accordi presi prevedono come luogo di ritrovo l’Abrosetti’s house alle ore 7.30; l’automezzo è il mio ed i passeggeri sono Grisotto, De Santis, Sailor Sabi e la sottoscritta…come dire…il pulmino rosa della Valbossa! La sveglia suona alle 6.40 e fa davvero freddo, ma la nebbia porta il sereno, quindi si presenta una gara con condizioni meteo favorevoli.
Manca un quarto alle 8, salutiamo il fan nr.1 di Sailor Sabi che al ciglio della strada regala il primo sorriso del giorno, ed impostiamo maps: operativo con destinazione Buscate, raggiungibile in 32 minuti che occupiamo con discorsi tipici di un gruppo di “ sciure “ del Varesotto, quali trigliceridi, colesterolo, pressione, infortuni e…menomale che c’è l’osteopata!
imageArriviamo con ancora qualche dubbio sul percorso da scegliere, anche se va per la maggiore il 13 km per Ambrosetti e Vignola ed il 21 per Grisotto e De Santis e così sia!
Start con saluto iauuuu al grande Lumi che colora anche il più grigio dei mattini e via veloci lungo il tracciato perfettamente presidiato, piatto ma impegnativo per via dei lunghi tratti sterrati dove sono ben visibili i segni del maltempo del giorno prima; in ogni modo il team rosa Valbossa vola e corre sull’acqua fino alla conquista di tutti e due i cartelloni delle premiazioni: tre Valbossine sul podio della 13 km ( in ordine Ambrosetti – Vignola – Pierini ) e due al quarto e quinto posto della 21 km ( in ordine Grisotto – De Santis ); torniamo alla macchina ricche di premi sportivi e profumate di mimose, offerte dall’organizzazione! E, visto che si era partite con dubbi su quanta pasta mangiare….in omaggio una vagonata di orecchiette pronte all’uso! Che bellissima mattina ho passato in compagnia di amiche e grandi atlete con cui è bello condividere la passione per la corsa e la costante fatica di confrontarsi con se stessi e con gli altri. Per la prima volta nella vita sono seconda assoluta al pdo accanto ad un mito, una grandissima atleta che nella sua semplicità mi corre incontro per aiutarmi a percorrere gli ultimi 500 metri, emozionandomi nel dirmi che sono stata bravissima!!!!!

E da Crugnola è tutto, a Voi runners!

All'Alpe Devero, è andata in scena la gara di ciaspole " La Traccia Bianca ", dove Marco Zarantonello ha colto un ottimo 4º posto. Al femminile Gilda Pesenti si classifica all'8º posto e Marta Dani il 16º.
Complimenti!

A Verbania si correva la 9ª edizione della Lago Maggiore Half Marathon, con arrivo a Stresa. Presenti 5 nostri portacolori.
Ecco i loro risultati:
VITALI ANDREA 01:42:53
PASQUINI LORENZO 01:43:14
GHIRINGHELLI PAOLA 01:51:21
GIAMBERINI GIOVANNI 01:56:59
FERRO MASSIMO 02:13'18"

Passiamo ora ad Arsago Seprio, dove il forte maltempo che si è abbattuto nei nostri territori sabato, non ha impedito che si svolgesse il Trail di Bozz. Merito questo degli amici dell'Insubria Sky Team, che con un lavoro eccezionale sono riusciti a rendere agibile e in sicurezza il terreno di gara, seppur essendo costretti ad accorciare il chilometraggio della gara lunga. Ricordo che il Trail di Bozz era la prima prova del "Circuito Trail delle Orealpi Varesine " 2016 e seconda prova del nostro trofeo qualità. Ottima prestazione di Paolo Negretto, che chiude la sua prova al 22º posto assoluto e primo uomo Valbossa al traguardo, a cui lascio la parola per il raccontarci come è andata questa manifestazione:

"Tolte le gomme invernali, sole caldo l'inverno è finito.....invece no!
Ieri mentre mi scaldavo davanti al caminetto, rimasto senza corrente elettrica ed acqua, guardando la neve cadere abbondantemente, pensavo: "chissà il mazzo che si staranno facendo quelli dell'Insubria SkyTeam per mettere insicurezza il percorso della gara, che sarà devastato dalla caduta delle piante; un vero peccato, era talmente perfetto che i giorni scorsi erano arrivati al punto di togliere le foglie da alcuni sentieri".
Se la sono cavata egregiamente bene nell'emergenza, ripulendo il tracciato da alberi e rami rotti, seppur accorciato a 16Km.
Noi valbossini eravamo presenti sul posto, sebbene qualcuno abbia rinunciato, peccato.
Pronti via si parte!
Oggi sono bello carico, mi piace un sacco correre sulla neve, così cerco di fare del mio meglio per restare in piedi ed evitando le pozzanghere... almeno le prime, poi dentro (erano troppe) i piedi inzuppati soffrono un pò il freddo, ma non importa: avanzo deciso. Le discese sulla neve sono uno sballo, alcuni passaggi in salita si fanno aggrappandosi con la corda.
Verso il dodicesimo Km vediamo i primi che tornano in dietro: "ragazzi abbiamo sbagliato strada, non ci sono più le bandierine rosse!" dicono. Come al solito uno sbaglia e tutti da pecoroni dietro senza guardare, io compreso. Così siamo una ventina a tornare sul percorso giusto in tempo per riprendere quelli che invece non hanno sbagliato, ma c'è scritto Trail davanti al nome di questa gara e tutto ciò fa parte del gioco.
Riprende la gara, fortunatamente non troppo compromessa, nel giro di poco i runners riprendono bene o male le posizioni di prima. Per l'ultimo tratto gli insubri hanno avuto la bella idea di farci fare un giretto all'interno della pista di motocross di Arsago Seprio, dove fino ad una ventina di anni fà si correva il mitico "Fast Cross", evento di fama internazionale.
L'ultima salita del motocross è micidiale ma con l'aiuto della corda si sale velocemente. Vedo il gonfiabile finish. Dopo le solite 4 chiacchere e rinfocillato al ristoro mi faccio una bella doccia calda, poi relax al pastaparty condividendo l'esprienza con gli altri runners.
Anche questa prova del Trofeo Qualità è andata!
Complimenti ancora ai ragazzi dell'Insubria SkyTeam, per essere riusciti in tempi brevi ed in condizioni meteo proibitive, a ripristinare il percorso e consentire il regolare svolgimento di questo trail.
A presto le classifiche aggiornate del Trofeo Qualità, ricordo che la prossima prova sarà il 17 Aprile a Brinzio.
Paolo

Ecco i risultati:

22º Paolo Negretto 1:19'40"
31º Claudio Zanini 1:20'09"
39º Andrea Poggioni 1:21'32"
55º Flavio Tremea 1:24'11"
65º Stefano Bellini 1:25'30"
91º Dario Corá 1:28’03"
111° Marco Vicario 1:30’18”
168º Paolo Anese 1:34'44"
170º Claudio d'Angelo 1:34'56"
186ª Stefania Abbiati 1:37'26"
188º Silvano Crosta 1:37'32"
234º Stefano Pegoraro 1:41'50"
239º Silvia Macchiella 1:42'17"
244º Marino De Filippis 1:42'55"
329º Mauro Rodighiero 1:54'52"
Non comp.: Monica Grisotto, Angelo Colli, Flavio Ferretti, Massimo Colombo.

A Treviso, i occasione della maratona, Luigi Feroldi, Gianluca Guidali e Marco Rampi hanno preso parte alla staffetta 3x 14

Buona settimana a tutti,

Fabio Digi

1 commenti
  1. Vicario 8 marzo 2016 alle ore 12:35  

    Ai Bozz c'ero an'chio 111 1:30'18