di Mauro Rodighiero
Nel 2011 mio primo anno da socio della Runners Valbossa, ho partecipato a 3 mezze maratone e una 25 Km, esperienze dure ma stimolanti, e per fortuna sempre in compagnia di splendide persone del gruppo o anche di altre società, che mi hanno aiutato a sopportare meglio le fatiche. Non ero comunque soddisfatto. Volevo provare qualcosa di più. Detto e fatto. Complice Marco Rampi e la sua associazione eccomi iscritto a Dicembre 2011 alla mia prima maratona, pensando di avere tempo di prepararmi adeguatamente.
Mai fare i conti senza l'oste, neve, cambio di lavoro, 2 influenze e qualche piccolo infortunio, mi hanno fatto arrivare stamattina alla partenza con molti meno lunghi del previsto, ho pensato visto il tempo di starmene addirittura a letto.
Poi ho ripensato, vado e corro finché sono stanco, invento qualche scusa, mi infilo in metropolitana e sono a casa presto.
Alla fine è scattato l'orgoglio e ho corso fino alla fine, anche se dal 35 Km visto che le gambe diventavano sempre più dure, ogni 100 mt dicevo tra me e me: “adesso mollo”, ma intanto la distanza dall'arrivo diminuiva. I ragazzi dei ristori ci incitavano come se eravamo tutti dei Pertile. Cosi, finendo a 7.30 al minuto, ho tagliato il traguardo sotto le 4 ore e 20 minuti.
Per me che ambivo solo a finirla è stata una grande soddisfazione. E’ una esperienza da provare, dura, ma che consiglio. Penso che un pochino ti cambia dentro.
Comunque, a parte l'acqua che ci ha fatto compagnia dal riscaldamento allo spogliatoio, grazie al blocco del traffico, è stato tutto positivo. L'organizzazione mi è sembrata perfetta. I ristori erano ben forniti anche per noi ritardatari, e tutte le persone che vi lavoravano non lesinavano sorrisi e incitazioni.
Per ultimo, mando un grosso saluto al mio compagno di fatiche per 37 km, grande Stefano. Ci siamo conosciuti ai primi km e posso dire che è nata una amicizia, abbiamo già pensato di fare la maratona sul Garda abbinando un weekend con famiglie.
Ora un grosso saluto e buona corsa a tutti.
Mauro R.
Bravo Mauro, qualche giorno fa correndo insieme, mi dicevi che il tuo obiettivo era finirla, quindi direi che lo hai raggiunto, e chissà quanti cali di zuccheri...!!
Complimenti per l’ottimo risultato e lo spirito con il quale hai affrontato questa tua prima esperienza. Accade proprio così: nel momento in cui pensi di mollare ti scatta qualcosa dentro che ti trascina fino in fondo: è questa la magia della maratona.
In bocca al lupo per le prossime!
Lorenzo