by De Mieri
Nessuno conosce la sete meglio di chi pratica un'attività sportiva. Ma la sete che si prova dopo uno sforzo fisico è il sintomo di una sete più profonda: la sete di un corpo affaticato, disidratato e accaldato.
In questi 25 anni di corsa ho dovuto riscontrare che è difficile bere con regolarità per un puro problema logistico (portare borracce o camelback è scomodo), per cui il podista tende a reidratarsi poco e con scarsissima frequenza: non è raro vedere atleti che, anche nel periodo estivo, realizzano dei lunghi anche di due ore senza bere e assumendo unicamente dei gel energetici. Questo comportamento vi è in allenamento, mentre in gara gli organizzatori pongono sul tracciato un numero di ristori sufficienti. Bere è importante: l'acqua è il nostro più importante nutriente e si arrecano più danni al nostro corpo privandolo di questo piuttosto che di altro alimento; è indispensabile rispondere alla sensazione di sete ma è ancor più importante bere prima di arrivare al bisogno di acqua.