a cura di Tillo
Io assieme al mio capomacchina Yeti arriviamo all’Alpe Devero in perfetto orario e con nostra meraviglia notiamo la Lupo Car già sul posto. Guardando le macchine parcheggiate sembrerebbe che il numero dei partecipanti sia minore rispetto alle passate edizioni, però alla partenza ci dicono che siamo in 1270. Il team Yeti oggi è in numero ridotto oltre a noi due, Lupo e Gilda e Roberto.
Alle 10,30 si parte il colpo d’occhio è bello, dal paesaggio alla neve (anche quest’anno molto copiosa) al lungo serpentone di partecipanti. Il percorso è quello classico con l’attraversamento del lago ghiacciato per un totale di circa 7 km 400 Mt. La prima parte con la salita alla diga è molto impegnativa, poi il lago con dei pezzi abbastanza molli e bagnati e infine la lunga discesa passando da Campriolo con arrivo al Devero.
Dal mio punto di vista, confrontando le altre edizioni, oggi è stata la più bella, la neve perfetta, il tracciato segnato e battuto bene, la temperatura ottima per correre e come al solito, la seconda parte della discesa nel bosco è qualche cosa di unico e spettacolare. Unico rammarico il “sole”.
La mia gara è stata regolare (badando soprattutto a evitare infortuni), il nostro Lupo sempre più in forma si piazza al secondo posto, però la vera sorpresa è “Gilda” arrivata quinta assoluta e in compagnia dello Yeti. Grande!
Complimenti agli organizzatori, ritiro pettorale, ristoro, percorso e spogliatoio organizzato alla grande per i premi chiediamo alla Lupo family. Appuntamento domenica 14 marzo alla “Meitza Lauf”
