by Rita Grisotto e Andrea Poggioni
A S. Vittore Olona domenica 24 gennaio si è svolta la 78° edizione della 5 mulini, campionato italiano assoluto di cross da qualche anno aperto anche agli amatori.
Per la prima volta ho avuto il piacere di partecipare a questo prestigio cross che ti offre un suggestivo spettacolo, passando all'interno dei famosi mulini.
Mi sono entusiasmata, sia come atleta che come spettatrice,qui ci sono i veri "cavalli".
La giornata si presenta gelida, la prima prova è riservata alle atlete amatori/master femminili su un percorso di circa 4 km. Il terreno è duro, quindi saggiamente decido di correre senza le chiodate.
Vincitrice è Gelsomino Claudia con il tempo di 15:07 ma noi valbossine ci siamo difese bene:
14° Passera Cinzia 16:36
19° Di Gregorio Elisabetta 17:10
21° Grisotto Rita 17:25
40° Tartari Mary 19:29
A seguire è il turno della categoria Master MM50 con protagonista in nostro "super Edo" che conquista la 5° posizione in 22:04 il vincitore è Testa Luigi Pierangelo con il tempo di 21:05
Per la categoria Master MM45 con la massiccia partecipazione di 264 atleti si riconferma alla 1° posizione Brambilla Marco 20:08 segnalo il degno 9° posto di Basoli Andrea in 21:05 a seguire il nostro "Poggio" Poggioni Andrea 24:59 e il simpaticissimo Gervasoni Manuel 25:57 che, considerando lo scherzetto giocatogli dalla sua società (mancava iscrizione Fidal) forse presto sarà dei nostri.
Permettetemi di scrivere due parole sulla categoria Juniores, il futuro dell'atletica, su un percorso di 8,1 Km
1° Razine Marouan 24:23
a seguire i compagni di società della CUS dei Laghi
2° Marzetta Francois 24:53 ragazzo di grande talento
17° Giani Giacomo 27:30
29° Zanotti Lorenzo 29:19
1° Razine Marouan 24:23
a seguire i compagni di società della CUS dei Laghi
2° Marzetta Francois 24:53 ragazzo di grande talento
17° Giani Giacomo 27:30
29° Zanotti Lorenzo 29:19
Bella giornata! Che altro dire … arrivederci al prossimo cross
cronaca di A. Poggioni
Si è svolta ieri a San Vittore Olona la nota cinque mulini, competizione internazionale di cross. Su di un percorso molto bello e impegnativo caratterizzato dal suggestivo passaggio all'interno dei mulini, si sono ritrovate tutte le categorie Fidal.
Veramente belle le due competizioni femminile e maschile degli atleti senior. L'alto livello dei partecipanti ha fatto si che potessimo vedere da vicino quanto si può correre veloce anche sulla terra a tratti fangosa e a tratti resa molto morbida da uno strato di aghi di pino triturati steso dagli organizzatori proprio per mantenere in buone condizioni il tracciato fino alla fine.
Veramente belle le due competizioni femminile e maschile degli atleti senior. L'alto livello dei partecipanti ha fatto si che potessimo vedere da vicino quanto si può correre veloce anche sulla terra a tratti fangosa e a tratti resa molto morbida da uno strato di aghi di pino triturati steso dagli organizzatori proprio per mantenere in buone condizioni il tracciato fino alla fine.
Il vincitore etiope Mesfin ha tenuto la media fantastica di 2'47” al km!! Secondo il keniano Mateelong e terzo l'alto etiope Chane. Primo italiano il valdostano Bernard De Matteis giunto settimo.
La gara femminile è stata dominata dalla keniana medaglia d'oro alle olimpiadi nei 1500m Nancy Langat seguita dall'etiope Bogale e terza la portoghese Felix. Prima italiana Fatna Maraoui arrivata sesta. Da segnalare l'ottima nona posizione Federica Bevilacqua che le vale il secondo posto nella categoria junior segno che nei prossimi anni sarà sicuramente da tenere d'occhio tra le fila azzurre.
Nelle categorie master erano presenti 7 atleti valbossini.
Le quattro donne hanno ben figurato con Cinzia Passera 14^ , Elisabetta Di Gregorio 19^, Rita Grisotto 21^ e la grande Mary Tartari 40^ ma prima di categoria MF60, favolosa!!!
Tre invece gli ometti. Di rilievo il 5° posto assoluto e secondo di categoria MM55 di Edoardo Romani mentre Andrea Basoli ha chiuso al 9° posto una gara molto combattuta fino alla fine e vinta in volata da Marco Brambilla. Il sottoscritto Poggio ha chiuso con un 155° posto una gara corsa male e sicuramente senza un adeguato allenamento specifico, però felice di aver preso parte ad un avvenimento di questo spessore.
Ma ora una piccola polemica mi sembra giusta. Al momento del ritiro del pettorale ho assistito alle comiche della Fidal. Diversi atleti hanno appreso di non essere in regola con il tesseramento e non essendo provvisti del tagliando di carta per dimostrare di essere in regola non hanno potuto partecipare alla gara. Ho assistito alla lamentela di due atleti giunti dalla Sardegna a cui non volevano consegnare numero e chip. Mi domando, a cosa serviva allora chiudere le iscrizioni il martedì per avere il tempo di fare le dovute verifiche? E dopo averle fatte perché gli interessati non sono stati contattati tramite la mail che veniva richiesta al momento dell'iscrizione? Anche l'amico Manuel è incappato in questa disavventura e solo grazie all'intervento di una terza persona è riuscito a correre quando ormai era rassegnato a fare da spettatore. Infelice anche la frase di un giudice che ha detto testualmente:” io devo andare che tra un po' partono gli assoluti che mi interessano di più dei master che si possono arrangiare, se non risultano in regola non me ne frega nulla, non corrono e basta”........... Infatti abbiamo poi apprezzato l'ottimo operato di un giudice Fidal durante la gara degli assoluti. Al termine della competizione il da Noi conosciuto Lhoussaine Oukrid quando si trovava in ottava posizione assoluta è stato indirizzato nella corsia per fare un'altro giro in quanto il giudice stesso pensava fosse doppiato e dopo circa 150 metri è stato fatto tornare indietro. Fortunatamente è stato inserito nella giusta posizione con tempo calcolato. Per finire quando un atleta Marathon Max ha chiesto se venivano premiate le categorie gli è stato risposto che non c'era tempo e probabilmente ci penserà poi la Fidal. Speriamo!!!
A parte questi particolari una bella gara, da rifare.
Buona corsa a tutti.
Nelle categorie master erano presenti 7 atleti valbossini.
Le quattro donne hanno ben figurato con Cinzia Passera 14^ , Elisabetta Di Gregorio 19^, Rita Grisotto 21^ e la grande Mary Tartari 40^ ma prima di categoria MF60, favolosa!!!
Tre invece gli ometti. Di rilievo il 5° posto assoluto e secondo di categoria MM55 di Edoardo Romani mentre Andrea Basoli ha chiuso al 9° posto una gara molto combattuta fino alla fine e vinta in volata da Marco Brambilla. Il sottoscritto Poggio ha chiuso con un 155° posto una gara corsa male e sicuramente senza un adeguato allenamento specifico, però felice di aver preso parte ad un avvenimento di questo spessore.
Ma ora una piccola polemica mi sembra giusta. Al momento del ritiro del pettorale ho assistito alle comiche della Fidal. Diversi atleti hanno appreso di non essere in regola con il tesseramento e non essendo provvisti del tagliando di carta per dimostrare di essere in regola non hanno potuto partecipare alla gara. Ho assistito alla lamentela di due atleti giunti dalla Sardegna a cui non volevano consegnare numero e chip. Mi domando, a cosa serviva allora chiudere le iscrizioni il martedì per avere il tempo di fare le dovute verifiche? E dopo averle fatte perché gli interessati non sono stati contattati tramite la mail che veniva richiesta al momento dell'iscrizione? Anche l'amico Manuel è incappato in questa disavventura e solo grazie all'intervento di una terza persona è riuscito a correre quando ormai era rassegnato a fare da spettatore. Infelice anche la frase di un giudice che ha detto testualmente:” io devo andare che tra un po' partono gli assoluti che mi interessano di più dei master che si possono arrangiare, se non risultano in regola non me ne frega nulla, non corrono e basta”........... Infatti abbiamo poi apprezzato l'ottimo operato di un giudice Fidal durante la gara degli assoluti. Al termine della competizione il da Noi conosciuto Lhoussaine Oukrid quando si trovava in ottava posizione assoluta è stato indirizzato nella corsia per fare un'altro giro in quanto il giudice stesso pensava fosse doppiato e dopo circa 150 metri è stato fatto tornare indietro. Fortunatamente è stato inserito nella giusta posizione con tempo calcolato. Per finire quando un atleta Marathon Max ha chiesto se venivano premiate le categorie gli è stato risposto che non c'era tempo e probabilmente ci penserà poi la Fidal. Speriamo!!!
A parte questi particolari una bella gara, da rifare.
Buona corsa a tutti.
complimenti a tutti però un bravo particolare lo merita "Zanottino"
Domenica 31 gennaio al cross dei cinque mulini ero presente ma per un disguido non ho potuto partecipare.Nonostante ciò mi sono allenato nel parco Castello di Legnano, in compagnia di altri podisti.Complimenti a tutti i nostri "portacolori".Congratulazioni al nostro azzatese Lorenzo Zanotti per l'impegno profuso durante l'allenamento e per essersi distinto nella sua categoria.Spero che le prossime prestazioni possano rimanere ai massimi livelli.