Corinne Favre vittima di un incidente sul Pumori (7.161 m) in Nepal
Corinne Favre è stata vittima di un grave incidente sul Pumori (7.161 m) in Nepal.
Faceva parte di una spedizione francese e doveva, in seguito, partecipare all'Everest Lafuma Sky Race. L'incidente si è verificato durante la discesa dal Pumori, domenica scorsa. La cordata è stata vittima di un enorme blocco di ghiaccio che si è staccato dalla montagna.
Corinne Favre e una guida nepalese, d'origine Sherpa, sono caduti. Sono stati ritrovati a 5.700 metri d'altezza. Sono stati riportati a Gorak Shep (5140 m), dove hanno trascorso la notte sotto la sorveglianza degli amici e di un medico francese. La prima diagnosi effettuata su Corinne Favre non è stato incoraggiante: frattura all'omero, fratture multiple alle costole e forse un pneumotorace (effusione di aria nel polmone pleura) o di edema polmonare acuto. Aveva inoltre un enorme edema al viso e una saturazione di ossigeno del 45%. Un tasso critico a questa altitudine. Quando l'elicottero di salvataggio è arrivato, lunedi, non era più cosciente. E' stata riportata a Kathmandu. Attendiamo ulteriori notizie.
Speriamo con tutto il cuore che questa "pioniere" del trail abbia le risorse per uscirne. La Valetudo Skyrunning Italia segue con trepidazione l'evolversi della situazione e si stringe attorno a Corinne in questa gara che la porterà ancora una volta ad essere protagonista ed a risollevarsi come in molte occasioni ha saputo fare. Forza Corinne, la grinta e la tua forza interiore avranno la meglio.
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Info sul sito http://www.valetudoskyrunningitalia.com/news/news.htm
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