Sono le 8:45 di un assolato sabato mattina quando il bus organizzato dai "podisti e cazzeggiatori" di Busto Arsizio prende il largo con meta la ridente cittadina di Losanna dove, l'indomani, è prevista la maratona dell'omonima città.
Fra i partecipanti a questa trasferta ci sono pure io e Alexia, ormai considerati dal simpatico gruppo arancione una sorta di podisti adottivi.
Il viaggio è molto lungo e pesante ma alle due del pomeriggio finalmente raggiungiamo l'albergo posto a circa 7 km dal centro di Losanna.
Una volta depositato i bagagli e dopo aver fatto una sosta al centro commerciale Migros, ci dirigiamo in centro Città dove, per prima cosa, svolgiamo le solite pratiche burocratiche
all'expò marathon.
Qui il gruppo viene raggiunto dalla nostra Betta e Manuel che hanno optato per l'auto propria come mezzo di locomozione.
La giornata è bellissima e Losanna, che in soldoni è più francese che Svizzera, lo è ancora di più: la giriamo un po in lungo e in largo apprezzando così sia il suo lato storico che quello moderno.
Il pomeriggio passa veloce e così all'imbrunire si decide di cenare al pasta party che è allestito in riva al lago.
Breve tappa per un birrone in un pub sempre in centro dopo di ché si fa rientro in albergo.
Il risveglio dopo il cambio dlel'ora alla domenica mattina è abbastanza tonico anche perchè le partenze per maratona, 10,5 km, mezza maratona, sono piuttosto sul tardi e così si ha il tempo necessario per prepararsi con calma.
Oltre all'unico maratoneta del gruppo, il mielino, che parte alle 9:30, i partecipanti alla 10,5 km competitiva partono alle 10.
Fra questi ultimi c'è anche la mia Alexia che concluderà la sua gara con l'ottimo tempo di 43 minuti e qualche secondo.
Purtroppo non potrò vedere il suo arrivo perchè la mezza maratona, alla quale sono iscritto insieme a Betta e Manuel, partirà a 21 km da Losanna e alle 13:30 del primo pomeriggio.
Il percorso panoramicamente bellissimo della mezza (da una parte il lago e dall'altra la collina ricoperta da vigneti e ville d'epoca) si presenta subito piuttosto impegantivo: dopo circa 4 km di pianura inizia una litoranea con continui sali-scendi e falso piani che obbligano a rallantare il ritmo in salita e cercare di recuperare durante la discesa: moscolarmente è un bel lavoro, ma alla fine che male alle gambe!.
Comunque fra una folla svizzero-francese che tifa incessantemente, raggiungo il traguardo dopo 1 ora, 17 minuti e qualche secondo in trentesima posizione assoluta.
Sono contento per la mia gara, per il contesto della competizione ma sopratutto per il risultato di Alexia che mi comunica appena taglio il traguardo.
Ottimo pure il risultato nella mezza dell'atra porta colori Valbossa Betta: 1 ora e 31 minuti.
Complimeti anche Manuel, porta colori del Podismo e Cazzeggio, che conclude la 21,097 in 1 ora e 38 minuti.
Ristoro, doccia e poi alle 17 tutti entusiasti della trasferte e di Losanna si risale sul bus per il ritorno a casa.
Andrea
Fra i partecipanti a questa trasferta ci sono pure io e Alexia, ormai considerati dal simpatico gruppo arancione una sorta di podisti adottivi.
Il viaggio è molto lungo e pesante ma alle due del pomeriggio finalmente raggiungiamo l'albergo posto a circa 7 km dal centro di Losanna.
Una volta depositato i bagagli e dopo aver fatto una sosta al centro commerciale Migros, ci dirigiamo in centro Città dove, per prima cosa, svolgiamo le solite pratiche burocratiche
all'expò marathon.
Qui il gruppo viene raggiunto dalla nostra Betta e Manuel che hanno optato per l'auto propria come mezzo di locomozione.
La giornata è bellissima e Losanna, che in soldoni è più francese che Svizzera, lo è ancora di più: la giriamo un po in lungo e in largo apprezzando così sia il suo lato storico che quello moderno.
Il pomeriggio passa veloce e così all'imbrunire si decide di cenare al pasta party che è allestito in riva al lago.
Breve tappa per un birrone in un pub sempre in centro dopo di ché si fa rientro in albergo.
Il risveglio dopo il cambio dlel'ora alla domenica mattina è abbastanza tonico anche perchè le partenze per maratona, 10,5 km, mezza maratona, sono piuttosto sul tardi e così si ha il tempo necessario per prepararsi con calma.
Oltre all'unico maratoneta del gruppo, il mielino, che parte alle 9:30, i partecipanti alla 10,5 km competitiva partono alle 10.
Fra questi ultimi c'è anche la mia Alexia che concluderà la sua gara con l'ottimo tempo di 43 minuti e qualche secondo.
Purtroppo non potrò vedere il suo arrivo perchè la mezza maratona, alla quale sono iscritto insieme a Betta e Manuel, partirà a 21 km da Losanna e alle 13:30 del primo pomeriggio.
Il percorso panoramicamente bellissimo della mezza (da una parte il lago e dall'altra la collina ricoperta da vigneti e ville d'epoca) si presenta subito piuttosto impegantivo: dopo circa 4 km di pianura inizia una litoranea con continui sali-scendi e falso piani che obbligano a rallantare il ritmo in salita e cercare di recuperare durante la discesa: moscolarmente è un bel lavoro, ma alla fine che male alle gambe!.
Comunque fra una folla svizzero-francese che tifa incessantemente, raggiungo il traguardo dopo 1 ora, 17 minuti e qualche secondo in trentesima posizione assoluta.
Sono contento per la mia gara, per il contesto della competizione ma sopratutto per il risultato di Alexia che mi comunica appena taglio il traguardo.
Ottimo pure il risultato nella mezza dell'atra porta colori Valbossa Betta: 1 ora e 31 minuti.
Complimeti anche Manuel, porta colori del Podismo e Cazzeggio, che conclude la 21,097 in 1 ora e 38 minuti.
Ristoro, doccia e poi alle 17 tutti entusiasti della trasferte e di Losanna si risale sul bus per il ritorno a casa.
Andrea
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