SKYRUNNER DEL CAMPO DEI FIORI 25Km 1100D+

Ha proprio ragione Gilda: il passaggio in cresta sulla Punta di Mezzo è proprio spettacolare! La Skyrunner del campo dei Fiori, giunta alla 4° edizione, non ha proprio nulla da invidiare a tante altre gare che ho fatto; il panorama e i paesaggi meritano davvero, il percorso pure.

Siamo partiti alle 930 da Luvinate e non siamo neanche tanti: non so se sia dovuto alla concomitanza di altre gare o il prezzo (20E) comunque alla fine non saranno neanche 100 i partecipanti della gara lunga. Alla partenza però intravedo un po’ di amici (Luca, Stefanino, Fabrizio) e quindi so già con chi confrontarmi durante le ripide salite e i lunghi sentieri boschivi; intravedo anche 2 valbossini (gpz e ??) che però non so quale gara abbiano fatto. Si parte subito con la salita dura: 800m di dislivello in 5.6Km; mi avevano avvertito quindi procedo senza strafare per non arrivare cotto proprio quando bisogna correre. Il mio obiettivo è di cercare di stare con Luca che però parte più forte in salita; il sudore scende davvero copioso e subito dietro di me ci sono Stefanino e Fabrizio. Ci metto 49min a salire e finalmente si comincia a correre! Si scende a rotta di collo dall’osservatorio e, a ripensarci bene, mi chiedo come fosse possibile correre con quelle pendenze: mi sembra di essere il Poggio dei tempi migliori! Si passa poi in cresta ed è davvero spettacolare! E’ una bella giornata di sole e si vedono bene i tanti laghi: certo non si poteva guardare molto il panorama perché alle varie roccette, buche, strapiombi bisognava dare la giusta attenzione per non finire direttamente giù al Brinzio. Ogni tanto vado proprio lì a fare la passeggiata per godermi il panorama ma questa volta trovo davvero esaltante saltare tra una pietra e l’altra e continuare a correre e correre in cima alla montagna.

Alla fine, quando si raggiunge la carrozzabile che va al Forte d’Orino, ritrovo Luca così continuiamo la gara assieme; da vero “bamba”, nei pressi del forte di Orino, inciampo su una pietra e volo per terra: dopo tutte le discese fatte proprio sul piano dovevo cadere!??!?! Un po’ di dolore al ginocchio “passa piano piano” scendendo verso Orino anche qui saltando tra una pietra e l’altra del sentiero disconnesso. Arrivati in fondo sappiamo che siamo messi pure bene in classifica (nei primi 10) così, quando comincia il sentiero che ci riporta a Luvinate, ci lasciamo andare con un ritmo bello allegro andando anche a recuperare qualche posizione! Il sentiero largo e all’ombra invita proprio a tenere un buon ritmo fin quasi all’arrivo: solo altre 2 asperità ci separano dalla fine mentre si superano le 2 ore di corsa. Infine all’ultimo Km prima superiamo Anania e poi, sull’ultima discesa, provo a raggiungere Giordano Piffero che però mi precede di pochi secondi sul traguardo. Alla fine risulto 7° in 2h e 40min, Luca poco dietro di me. Fabrizio e Stefanino arrivano dopo pochi minuti mentre Gilda termina contenta la sua fatica più tardi borbottando (!!) contro chi macina km e km di macchina per andare a fare gare lontano quando anche qui ci sono dei bei percorsi!

Per la cronaca nella Skyrunner vincono Paolo Proserpio ed Elisa Masciocchi; nella gara corta, lo Scarpone Luvinatese a cui hanno partecipato Antonio Lo Cascio e il Brusa, s’impone Luca Ponti mentre tra le donne la prima a tagliare il traguardo è stata Ilaria Zen.

Alla prossima!

Alessio