Amore per la corsa, amore per la montagna, amore per la patria, attaccamento alla divisa che si è indossato. Sono queste le prerogative che accomunano i 450 atleti che ieri si sono ritrovati a Chiavenna per disputare la prova nazionale riservata a chi ha indossato il cappello con la penna nera. Il percorso molto bello e tecnico era lo stesso utilizzato per la nota competizione delle Marmitte dei Giganti, le cavità scavate nella roccia dall’acqua nei millenni. La rappresentativa della provincia di Varese era formata da 14 atleti appartenenti a diverse sezioni provinciali e a differenti società sportive,questa volta tutti con la stessa divisa per cercare di tenere alti i colori varesini, e l’ottavo posto su 36 sezioni è un ottimo risultato che ha soddisfatto tutti gli atleti del gruppo oltre che il presidente ed il vice presidente.
Alle ore 9 ha preso il via la batteria riservata agli over 50 su unico giro di 6,5km con 2 salite principali e discesa tecnica e scivolosa. Dei nostri il migliore è Giuseppe Dascanio seguito a pochi secondi da Gennaro Anania. Nella stessa batteria anche Bruno Roncato, Piero Zanetti, Egidio Gonzato, Maurizio Munaretto e un sempre sorprendente Angelo Cerello che nella categoria 10, quella degli over 70, si aggiudica la seconda posizione!
Alle ore 10 prendono il via i 273 delle categoria da 1 a 4 ossia tutti sotto i 50 anni. Sono due giri del percorso di km 4,5. Dopo 500m tra le vie del paese si affronta la lunga scalinata che ci porta fino alla località Belvedere dove inizia la discesa dapprima in single trak e poi più larga con ampi gradoni di rocce scivolose che provocheranno ben 34 ritiri. Questo è il tratto che preferisco in cui recupero gran parte delle posizioni che perdo in salita. A vincere è il sempre grandissimo Marco De Gasperi che rifila ben 2’46’’ al secondo classificato. Migliore varesino è Maurizio Mora. Chi lo conosce può capire che se lui è arrivato 45° a 9’59’’ dal primo significa che il livello era veramente di primordine. Dopo di lui nell’ordine Gianluca Colognese 78°, Antonello Toniolo 85°, Alfredo Antollini 111°, Alessio Piatto 124°, Andrea Poggioni 138°, Roberto Brusa 155°.
Un plauso all’organizzazione che ha allestito tutto veramente al meglio con percorso ben segnalato ed assistito, logistica comoda ed efficiente, un pranzo dopo gara veramente ottimo e abbondante con pizzoccheri buonissimi. La città di Chiavenna si è dimostrata all’altezza dell’evento e i discorsi che sentivo al bar prima della gara denotano una cultura sportiva che non si limita al solito calcio. Un suggerimento per tutti, quando passate da queste parti fateci un giro, una passeggiata nel parco delle Marmitte dei Giganti e sosta per il pranzo nei numerosi caratteristici crotti, una bella gita.
Buone corse a tutti. Il Poggio
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