Romani Edoardo | Nome: | Tartari Mary |
57 | Età: | 62 |
Edo | Soprannome: | nessuno |
Nel 1989 – con la stessa “serieta’” di adesso | Quando hai iniziato a correre seriamente? | A circa 40 anni |
La necessità di ritrovare quel benessere fisico che pian piano stavo perdendo. | Cosa ti ha spinto a iniziare? | La voglia di fare qualcosa di diverso. |
Penso intorno a 100.000 Km. | Da quando hai iniziato, per quanti km pensi di avere corso complessivamente? | Molti molti molti |
6/7 gg. per 14 km. (un ora in media al giorno) | Attualmente quanti giorni alla settimana ti alleni? E quanti chilometri fai? | 6 giorni per circa 60 km |
Preferisco in compagnia anche se quasi sempre mi alleno da solo. | Preferisci allenarti da sola/o o hai qualche compagno di allenamento? | Preferisco la compagnia ma sono quasi sempre da sola. |
In gioventù basket e prima di iniziare a correre un pò di tennis. | Hai mai praticato (o pratichi) altri sport? | No |
75 | Quante maratone hai corso? | 12 |
L’emozione più intensa è stata la vittoria del mio terzo titolo di maratona a Ravenna nel 2005. La preparazione non era stata delle migliori e pertanto non mi aspettavo un gran che,poi il giorno della gara, in condizioni davvero dure, sono riuscito a fare una buona prestazione e, alla fine, a vincere il titolo. | L’emozione più grande? | Maratona Carpi e campionati Europei prima nei 10000 mt |
Sicuramente li ho ottenuti in maratona; ho partecipato 8 volte ai campionati italiani con 4 vittorie 3 secondi e un terzo posto. Con un personale di 2.38.17 a Cesano Boscone nel 1997. Poi nella mezza maratona un terzo posto ai campionati italiani 2001. | Ci elenchi brevemente i migliori risultati della tua carriera? | Maratona h 3.00.15 |
Una mezza maratona in autunno. | Il tuo prossimo obiettivo. | La Val di Fassa e riuscire a correre un'altra maratona. |
Nessun trauma significativo ma nel 1999 mi sono dovuto fermare per 4 mesi a causa della pubalgia. | Il tuo infortunio più grave. | Nel 1999 un dolore alla gamba mi ha tenuta ferma per diversi mesi. |
No, mai. | Hai mai pensato di smettere? | Certo: in alcune gare o allenamenti duri...ma finita la fatica passato anche il pensiero. |
In linea di massima direi di no, vedo sempre tanto entusiasmo tra la gente che partecipa alle corse . Di certo si è molto diversificato o per lo meno c’è molta più partecipazione nelle discipline estreme ( SKYRACE, TRAIL, ULTRAMARATONE ecc.). | Trovi che l’ambiente della corsa sia cambiato negli anni o è sempre lo stesso? | Qualche miglioramento c'è stato. |
No; di sicuro non faccio le stesse cose che facevo 15-20 anni fa ma il rapporto con la corsa è sempre lo stesso. | E il tuo rapporto con la corsa è cambiato? | Certo...quando ho iniziato era un diversivo...oggi una droga! |
No. | Hai mai rinunciato a qualcosa di importante per una gara? | Si |
Dedicare un po’ di tempo alla conoscenza del corpo umano e della meccanica della corsa; penso possa aiutare a tenere più lontani gli infortuni. | Cosa ti senti di consigliare ai podisti che stanno per iniziare? | Iniziare gradatamente per non avere subito la nausea e non mollare...correre è bello! |
Il Doping o meglio coloro che si dopano. | Cosa non ti piace in ciò che vedi nel mondo del podismo. | Quando atleti/e gareggiano con cattiveria. |
A parte qualche situazione recente, ricordo le prime gare del piede d’oro alle quali ho partecipato; immancabilmente dopo la metà gara, sentivo alle spalle un passo che, col tempo, mi è diventato familiare: era un signore, non più giovanissimo, che regolarmente mi sorpassava e se ne andava spedito. Beh , ne ho dovuti fare di allenamenti per riuscire a non farmi prendere!! | Hai un tuo avversario che val la pena di ricordare? | Ne ho avute molte. Ho faticato per batterle...non voglio faticare per ricordarle. |
Spero di arrivare a correre 100 maratone. | Un tuo sogno (sportivo) | Semplicemente vincere un mondiale. |
Non so rispondere. Sono per il detto “tutto utile nulla indispensabile” Sorry!! | Di cosa non puoi fare a meno? | Di gareggiare. |
Vedi sopra! | Di cosa faresti volentieri a meno? | Di infortuni. |
Pregio: l’ ottimismo - Difetto: Testardaggine | Un tuo pregio e un tuo difetto | Pregi non so...ma difetti tanti. |
Pregio: lo spirito di sacrificio (conosco alcuni orari dei suoi allenamenti! E la vedo quando si allena). Difetto: troppo buona | Un suo pregio e un suo difetto | Per me è un grande! Ho stima di lui sia come persona che come atleta! |
Difficile!! Ragazzi questa ha vinto un campionato Europeo. Beh! dai Mary prova a vincere un campionato mondiale, Tu ce la puoi fare!!!! Con simpatia Edo. | Dai un consiglio a lei/lui | Sono io ad avere bisogno dei suoi consigli. Gli dico solo non mollare mai. |