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Domenica 8 dicembre 2013 l’Atletica Due Perle in collaborazione con l’Atletica Rapallo ha dato il via alla 6^ edizione del Trail di Portofino.
Il percorso di circa 25,200 km si snoda tra Nazareno, Santa Margherita e Portofino. Bellissimo scenario con sentieri immersi nel verde della macchia mediterranea.
E’ prevista anche la gara non competitiva sempre di uguale chilometraggio, dove la nostra Gilda conclude la sua fatica in 3h51’ “Brava!”

1^ Assoluto DE MATTEIS MARTIUS 2’03’04”
mentre per il gentil sesso
1^ BELLETTI MARCELLA 2h36’43”

La classifica dei Valbossini competitivi è la seguente:

ZARANTONELLO MARCO 2h27’34” 15^ assoluto
CONTE FRANCESCO 2h41’03”
BELLINI STEFANO 2h44’44”
POGGIONI ANDREA 2h55’12”
VERRENGIA PIETRO 3h08’16”
ZECCHI ALBERTO 3h13’05”

Segnaliamo la partecipazione dell’amico TONIOLO MAURO 2h21’44” 10^ assoluto.

I nostri atleti riferiscono di aver concluso la gara piuttosto stanchi e provati, ma molto felici per il bellissimo percorso ancor più apprezzato per la splendida giornata di sole, al ristoro focaccia per tutti.

Complimenti!

Rita

CRONACA

Mancavo da Portofino da alcuni anni e, tornandoci, ho ritrovato lo stesso ambiente ma con molti più partecipanti, ben 762 i classificati alla competitiva. Giornata incantevole con temperatura, in alcuni momenti, quasi primaverile. Percorso nuovo, 25,2 km e 1400 D+ segnati dal mio Garmin. Partenza da Villa Durazzo, alcuni km di asfalto e poi il bel bosco di macchia mediterranea ci accompagna fino alla vetta del monte di Portofino. Sono 9 km di salita continua fino a quota 610 metri. E poi giù a rotta di collo a recuperare le posizioni perse in salita. Alternanza di saliscendi molto muscolari e poi la seconda lunga discesa ci porta in spiaggia a San Fruttuoso. Devo dire che mi emoziono sempre n po’ quando arrivo in quest’angolo incantato con il mare blu e la splendida abbazia in pietra bianca. Ho percorso 15 km e 800 m D+ in 1h40’, ok, va benissimo. La salita successiva si rivela più dura del previsto ma noto che lo è anche per gli altri, infatti mi superano in pochi. Stupendo il successivo traverso che ci fa correre a 200 metri di quota con la vista sempre sul mare sulla nostra destra. Altra discesa, stavolta di pietra e acciottolato, appoggio molto duro. La corro insieme ad una ragazza di Parma che dice di essere stanca, chiede quanto manca, se conosco il resto del percorso, bla, bla, bla…..arriviamo a Portofino e lei mi dice “forza dai, andiamo, non mollare” e scompare in pochi metri. Mi darà oltre 3 minuti e recupererà 3 posizioni in classifica femminile in quegli ultimi 5 km che invece per me sono stati durissimi. L’ultima salita, una scalinata che mi è sembrato avere 1.000.000 di gradini, non finiva mai. Da San Fruttuoso all’arrivo erano 10 km con 600 m D+ e ci ho impiegato ben 1h15”!!! Chiudo in 2h55’ in posizione 116. Però mi sono divertito, senza nessun problema fisico. Ho solo avuto ancora una volta la conferma che con poco allenamento specifico si fa una fatica enorme per risultato mediocre.

Il gruppo Valbossino era poi formato da Marzo Zarantonello che ha chiuso in 2h27’ posizione 15 una gara al livello del suo momento di preparazione. L’ho visto comunque sereno e soddisfatto. Un po’ provato Francesco Conte che sicuramente si trovava in un ambiente per lui meno congeniale, ma che ha dimostrato si poter ottenere risultati importanti in questa specialità. Ottiene la posizione 47 in 2h41. Tre minuti dopo di lui in posizione 63 troviamo Stefano Bellini che termina un’annata ricca di soddisfazioni con un’altra bella prestazione anche se ha sofferto come me l’ultima parte del percorso. Posizione 204 in 2h08’ per Pietro Verrengia, una buona prima salita ma poi ha un po’ sofferto i tratti più tecnici. Chiude invece in 2h13’ e posizione 230 Alberto Zecchi che è venuto a Portofino con il solo obbiettivo di fare un giro e di divertirsi e ci è riuscito in pieno. Peccato per il pranzo poco vegetariano!! Anche Gilda Pesenti era dei nostri. Ha corso la non competitiva sullo stesso percorso chiudendo in 3h51’ e assaltando i vassoi do focaccia al ristoro finale. Che fosse il suo vero obbiettivo?

5 commenti
  1. Fabio Digi 9 dicembre 2013 alle ore 10:08  

    Complimenti a tutti!

  2. Anonimo 9 dicembre 2013 alle ore 19:03  

    Non sono un grande appassionato del mare ma questo percorso complice il tempo bellissimo è stato davvero spettacolare. Panorami da urlo e impegno notevole dall'inizio alla fine. Grazie ai soci valbossini con cui ho diviso questa bellissima Domenica. Ciao.
    Alberzek

  3. marco 9 dicembre 2013 alle ore 21:23  

    A parte qualche dolorino alle gambe per le discese impegnative i ricordi del bel fine settimana sono altri tutti piacevoli!
    marco

  4. Unknown 11 dicembre 2013 alle ore 12:04  

    complimenti a tutti! mi fate venire proprio voglia di provare un trail.
    luciano

  5. gilda 12 dicembre 2013 alle ore 22:08  

    mare, montagna e focaccia, la mia gara preferita!!!