Dopo tutte le polemiche e i battibecchi degli ultimi giorni, perché non far decidere agli utenti del nostro Blog chi ha ragione?
Chi butti dalla torre? Basoli o Tatanka?
Partecipate al sondaggio.
Seconda parte dell'avvincente novella del misterioso autore che sveleremo settimana prossima.
Buona lettura
IL RISCATTO DEGLI EMARGINATI
.
2^ parte
Ragazzi, ecco un’altra ciaspolata.
Evidentemente il successo di questo genere di gare è tale che le proposte si susseguono a ritmo incessante
Il 15 febbraio a Carcoforo (VC) si terrà la 4^ edizione della SUPERCIASPOLATA DELLA VALSESIA valvole anche come prova della COPPA ITALIA CIASPOLE.
Come sempre chiedere in sede o mandare una mail per sapere chi del neonato TEAM YETI VALBOSSA parteciperà.
Superciaspolata Valsesia-2009Si comunica agli atleti della Valbossa, che il PIEDE D'ORO si è associato al
CSI per l'assicurazione infortunistica.
Il pettorale per gli adulti è di €12.00 mentre per i ragazzi fino a 13 anni è di €4.00
Gli atleti interessati all'acquisto del pettorale sono invitati a recarsi presso la nostra sede ad Azzate in via Vittorio Veneto n 4 (circolo ACLI) il venerdì sera dalle 21.30 per firmare la delega per aderire al CSI.
Inoltre si ricorda che le gare del PIEDE D'ORO avranno inizio domenica 15 febbraio a Varese in via Crispi (negozio Frigo Nereo) partenza alle ore 9.30.
Per ulteriori informazioni 3383641836
A Presto
A.De Mieri
Per domenica 1° FEBBRAIO, Una proposta alternativa alla ciaspolata "Cip in Vigezz": la "Camminata di San Vito", organizzata dal G.P. Miralago, con partenza dall'oratorio di Cadrezzate.
E' una I.V.V., quindi partenza libera dalle 8.30. Il percorso è quasi totalmente stradale (only asphalt!!!), collinare, tra Cadrezzate, Osmate, Lentate... insomma, la zona è quella del lago di Monate.
Due i percorsi, 15 km e 5 km.
ecco il link per il volantino: http://www.gpmiralago.org/documents/vol09.pdf
Attenzione, sul volantino è indicata la partenza a Travedona, ma è stata spostata a Cadrezzate, comunque per maggiori informazioni, potete consultare il sito del G.P. MIRALAGO, www.gpmiralago.org
buona corsa a tutti
Lo zio Gabry
LA GLUTAMMINA
Si apre domenica 1 febbraio a S. Maria Maggiore con la ciaspolata “Cip in Vigezz” il circuito “Ciaspolando in neve azzurra”.
Di cosa si tratta? Di una combinata di passeggiate/gare con le ciaspole (a seconda dello spirito con cui le si affronta), promossa dal Distretto Turistico dei Laghi, in tre diverse località delle valli ossolane.
Dopo “Cip in Vigezz”sarà la volta della splendida e imperdibile “Traccia Bianca” dell’alpe Devero (il 1° marzo) e quindi della “Meitza Lauf” di Riale (il 15 marzo).
Non è prevista una classifica di merito, ma chi partecipa ad almeno due manifestazioni su tre prenderà parte all’estrazione di “fantastici” premi a sorteggio.
Dato lo spirito bianco che ci pervade in questo nevoso inverno proporrei di iscriverci al circuito come TEAM YETI VALBOSSA.
Gilda
VALLONE atto secondo
VALLONE
LA CRONACA
Gli amici del Podismo & Cazzeggio ci inviano il volantino della corsa che organizzano per domenica prossima.
Pieghevole A
Per chi volesse diversificare la preparazione, in questo periodo invernale, cade a fagiolo la neve presente in abbondanza a Brinzio.
Il ns Roberto Brusa ci manda questo invito.
Ciao a tutti, vista la neve caduta, le temperature rigide e i solleciti ricevuti da Marco e Gilda ho pensato che a qualcuno potrebbe interessare diversificare l'allenamento imparando le basi dello sci di fondo. Se a qualcuno interessa, ci possiamo vedere domenica a Brinzio (cortile delle scuole) alle ore 13.30 (così si può sciare al sole) per fare un po' di scuola sci. Fatemi sapere!!(L'attrezzatura può essere noleggiata a Brinzio al costo di 6 euro
Le donne della Runners Valbossa
poca carne, tante ossa
scarpinano contente per perdere la panza
mettendoci tanto impegno e maggior costanza.
La strada sale ed il fiato arranca
ma l'orgoglio non ti fa dir che sei stanca.
La calzetta può aspettare sulla poltrona
e che diamine, mi devo allenare per la maratona!
Il marito..ma che si faccia lui la frittura mista
ora devo far le ripetute in pista!
Non ci son più le donne di una volta
che nel tempo libero, leggevano saggi per far la femmina colta!
Ora parlano di scarpe, tempi e tabelle
e quasi non più ci pensano di truccarsi per farsi belle.
Quelle del Valbossa poi han qualcosa di speciale,
son le migliori di tutto il territorio nazionale!
PARETI DIVISORIE
ADAM S.r.l. - Via del Lavoro 11 - Bernate Ticino (Mi) -
Tel. +39 02 972 555 66 Fax +39 02 975 63 57 -
Email: info@adamsrl.it
http://spreadsheets.google.com/pub?key=teC0mQU9jNkyTezj_35cX_w&single=true&gid=0&output=html
Runners Valbossa orzanizza VENERDI SERA ALLE ORE 21.30 un incontro con il dott. Luca Speciani, esperto di alimentazione, corsa ed aspetti mentali correlati.
Tutti i dettagli sono riportati nel volantino qui sotto.
L’incontro avrà luogo presso la sede del comune di Azzate in via Castellani, 1
INGRESSO LIBERO, NON SI PAGA NULLA
Classifiche Valbossa
18/02/09 VARESE: 15° Marciando per la vita
25/02/09 CADREZZATE: 24° Trofeo Paola e il suo lago
01/03/09 VOLTORRE: Tre valli voltorresi
08/03/09 ISPRA: 6° Camminata delle fornaci
15/03/09 CUASSO AL PIANO: 8° Trofeo Gruppo Podistico US Cuassese
22/03/09 CASTIGIONE OLONA: 3° Athlon run
29/03/09 MALGESSO: In giro per Malgesso
05/04/09 BRENTA: Su e giò per i runchit
19/04/09 CUNARDO: 1° Su e giù per Cunardo
26/04/09 MONVALLE: 11° “Memorial Zedde”
03/05/09 CUVEGLIO: 25° Camminata Cuvegliese
Sabato, giorno precedente la gara, ero stranamente agitato. Non godevo di quella serenità che normalmente ho prima della partenza. Solo successivamente ho pensato ai cani che pare sentano in anticipo l’arrivo del terremoto. Forse la mia agitazione interiore era una sensazione inconscia di quello che è poi successo domenica. Verso le 7,30 ci siamo ritrovati, lo Yieti, il Tillo, il Peruzzotti ed io, nel cortile dell’ostello in cui abbiamo passato la notte, a scrutare il cielo. La vetta dello Chaberton è avvolta da brutte nubi nere che non promettono nulla di buono. Un abitante dice: “tranquilli, se arriva da quella parte farà al massimo quattro gocce” Quindi corro a prendere l’antivento da attaccare al marsupio visto che di solito questi detti sono completamente sbagliati!! Alle 8 assistiamo ai primi metri di gara dei partecipanti alla gara lunga, la skymarathon di Forti, 42 km e D+ 3100m. Tra di loro il nostro Lupo Marco Zarantonello. E’ cauto, vuole fare la prima parte di gara tranquillo per attaccare nella seconda parte come da sua abitudine. Noi quattro più Gilda partiamo invece alle 9 per la K22, gara di km 20,5 e D+ 1900m. La partenza è per entrambe le competizioni da Cesana Torinese. La corta terminerà a Claviere mentre la lunga prosegue poi per Monginevro. Nel briefing prima della partenza ci comunicano che in vetta nevica e quindi nessuna delle due gare arriverà ai 3130 metri ma al valico del colle a 2700m si scenderà direttamente. Pronti, via e dopo 500 metri inizia a piovere. Si scende per la valle costeggiando il fiume fino a Fenils, svolta a sinistra e si inizia a salire. So che ora ci sono 1500m di dislivello in salita. La pioggia aumenta, ora è fitta e battente. Al sesto km vedo in lontananza una figura inconfondibile; Marco Olmo sta scendendo, ritirato, lo saluto e scambio simpaticamente il cinque. Poi mi preoccupo, perché torna indietro? Continua la salita e aumentano i concorrenti che si ritirano e tornano alla partenza. Sono completamente bagnato ed ora inizia il vento. A quota 1900m finiscono gli alberi e, dopo una curva, come a comando tutti indossiamo gli antivento. O meglio, chi se l’è portato dietro!! Si perché sono in molti ad essere saliti in canottiera e calzoncini e basta. A 2400m il vento aumenta, scende acqua mista a neve, il freddo mi blocca le mani, sento i crampi anche alle mandibole per quanto tengo i denti serrati. Ho freddo anche alla testa e le gambe sono di un bel viola intenso. Molti si arrendono e tornano indietro ma in realtà ormai siamo più vicini all’arrivo che alla partenza. Con molta fatica arrivo alla sommità del colle e provo a buttarmi in discesa per cercare di perdere quota il prima possibile. Devo stare attento ai movimenti bruschi in quanto mi provocano crampi dovuti al freddo che sembrano scosse elettriche. Sotto i 2000m la temperatura migliora ma la pioggia non diminuisce. In lontananza si vede il paese, manca poco. Aumento la velocità e sorpasso molti concorrenti. Arrivo a Claviere, all’arrivo non c’è nessuno, solo due addetti al servizio insieme ai vigili. Indicano il rifugio dove cambiarsi e fare la doccia. Apprendo che a Claviere è terminata anche la gara lunga in quanto troppo pericoloso farla proseguire in quelle condizioni. Arrivano anche gli altri compagni di avventura, non si è ritirato nessun valbossino, tutti attrezzati con antivento. Appena diminuisce il vento gli elicotteri partono per recuperare concorrenti in ipotermia. Gilda racconta di aver avuto veramente paura in quanto, a causa della forte pioggia, molti sassi rotolavano giù per il pendio ed ha assistito a scene di disperazione dovuta e crisi di panico per il freddo. Dopo esserci tutti cambiati e riscaldati veniamo raggiunti dal Lupo rientrato da Monginevro. Ha dovuto salire lo stesso al paesello francese per recuperare la sua sacca dei vestiti in quanto depositata all’arrivo teorico della gara lunga. Mangiando ci scambiamo le impressioni sull’accaduto e siamo concordi sul fatto che l’organizzazione ha fatto scelta giusta. E’ evidente che molti concorrenti hanno preso alla leggera le condizioni ed hanno sfidato la montagna. Ma penso sia chiaro a tutti che in montagna non si scherza e bisogna stare sempre all’erta. Sentiamo telefonicamente Silvano Crosta che insieme ad Alberto Zecchi è andato al trail del Moncenisio quindi molto vicino a noi anche se già in territorio francese. Anche per loro gara sospesa al km 27 dei 66 previsti. Freddo, pioggia e fulmini hanno convinto gli organizzatori a evitare di correre rischi. Il nostro Lupo è comunque giunto 15°, una buona posizione destinata a migliorare sicuramente se la gara fosse continuata visto che ha ammesso di sentirsi pienamente in forma. Certamente questo Chaberton lo ricorderemo per un bel pezzo, è scolpito nella nostra testa come un’avventura indimenticabile che ci ha insegnato molto. Buona corsa a tutti.
Il Poggio