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Marco volante

Tutti si chiedevano come facesse ad andare così veloce.

Ora non è più un segreto.

Marco utilizza un nuovo tipo di ciaspole a levitazione magnetica che permettono di mantenere una velocità doppia rispetto alle tradizionali.

Ecco nella foto le nuove ciaspole in azione.

Apriamo un dibattito se i suoi risultati sono da considerarsi validi o meno.

A voi la parola.

 

 

Ringraziamo Pino e Gloria della 3V, autori della foto. A destra trovate le altre foto della giornata.

max.c

6 commenti
  1. Anonimo 3 febbraio 2009 alle ore 22:10  

    Marco non lo avrei mai pensato non avevo il minimo sospetto. Gilda invece domenica aveva qualche cosa che non mi sembrava normale era li dietro di me,Yeti devi indagare altrimenti tra poco la vediamo la davanti e sai che c..o

  2. Il Poggio 3 febbraio 2009 alle ore 23:24  

    Mi scuso per la mia mancanza di cronache delle ultime gare ma il periodo è un pò incasinato. Alla cispolata in oggetto erano presenti circa 180 persone. Il percorso molto bello e veloce, suggestivo grazie alla leggera neve che cadeva e si snodava all'interno della pineta. Il nostro Marco si è classificato secondo assoluto a cica 20 secondi dal vincitore Gramegna. Come sempre grande Marco!!!

  3. Anonimo 4 febbraio 2009 alle ore 01:17  

    bè essendo cuoco, più che "levitazione" a lui è più consona la "lievitazione",
    Basta spalmare sulle racchette un po' di lievito Bertolini ed il gioco è fatto.
    e' un tipo di doping tecnologico che non è ancora stato sottoposto a censura da parte degli organi sportivi quindi del tutto lecito.
    Bravo Marco cmq.

  4. Anonimo 4 febbraio 2009 alle ore 09:59  

    ecco perchè è stato così generoso da regalarmi il suo vecchio paio di ciaspole!
    ma a dire il vero domenica sembrava un po' di volare anche a me, vedersi il tillo a 200 mt per metà gara è cosa insolita... che il cuoco abbia cosparso di lievito anche le mie racchette?!

  5. massimo 5 febbraio 2009 alle ore 22:42  

    CIAO sono MASSIMO BRUNELLI, ho corso la CIP IN VIGEZZ e volevo fare i complimenti agli organizzatori che anche contro il tempo hanno fatto un ottimo lavoro un buon ristoro e dei bellissimi premi BRAVI.ciao ci vediamo al DEVERO....

  6. Anonimo 6 febbraio 2009 alle ore 10:49  

    Ciao, sono Luigi Mezzadri, cognato di Marco.
    Posso assicurare che è proprio un tipo al di sopra del normale....